giovedì 8 dicembre 2011

GENK-BAYER LEVERKUSEN (Champions League)


Genk duro, il Bayer suda ma pareggia
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 7 dicembre 2011

GENK (Bel) Già eliminato il Genk e già qualificato il Bayer Leverkusen, che però giocava per mantenere il primo posto nel girone. Ma alla fine i tedeschi hanno trovato i padroni di casa tonici e combattivi, e si sono accontentati di un pari acciuffato in rimonta. Il risultato lo ha sbloccato al 30' una bella girata al volo di Vossen, pescato da Nbadashinze.
Nella ripresa il Bayer inizia male, ma Dutt con l' innesto di Kiessling cambia volto alla squadra. La difesa belga regge fino al 79' , quando Derdiyok trova il gol dell' 1-1 su assist di Sam. Il Genk non si arrende, e nel recupero saluta l' Europa sfiorando il gol della vittoria, prima con Barda e poi con Leno.
Nicolò Licata

GENK-BAYER L. 1-1
MARCATORI Vossen (G) al 30' p.t.; Derdiyok (B) al 34' s.t.
GENK (4-3-2-1) Koteles 6,5; Vanden Borre 7, Simaeys 6, Nadson 6, Pudil 6; Nbadashinze 6, Camus 6,5, Tozser 6; Ngongca 6,5, Limbombe 6,5 (dal 30' s.t. Buffel 6); Vossen 6,5 (dal 36' s.t. Barda 6,5) . All.: Been 7.
BAYER L. (4-2-3-1) Leno 6; Castro 6, Reinartz 6 (dal 43' s.t, Jorgenssen sv), Schwaab 5,5, Kadlec 6 (dal 28' s.t. Oczipka 6); Bender 6, Rofles 6; Schurrle 6 (dal 23' s.t. Kiessling 6,5), Ballack 5, Sam 6,5; Derdiyok 6,5. All. Dutt 6. ARBITRO Tagliavento (ITA) 6,5. NOTE Ammoniti Vossen (G), Simaeys (G) e Derdiyok (B).

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mercoledì 17 agosto 2011

CAMPIONATO NAZIONALE A CRONOMETRO 2011


Gilbert non perde un colpo Il re del 2011 vola a crono e fa il bis di titoli nazionali
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 17 agosto 2011

(ni.li.) Sedicesimo trionfo 2011 (48° in carriera) per Philippe Gilbert. Il belga re delle classiche, e plurivittorioso stagionale, lunedì ha dominato a Tervuren il campionato nazionale della crono: sui 36,5 km il 29enne dell' Omega Pharma-Lotto, ha inflitto 10" al giovane Ben Hermans e 18" allo specialista Dominique Cornu, bissando il titolo vinto nella gara in linea a fine giugno. Gilbert resta però ancora 2° nel ranking mondiale, a 6 punti dal re del Tour de France, Cadel Evans.

GIRO UTAH Levi Leipheimer s' è imposto nel Giro dello Utah: a 23" il colombiano Henao (1° nel- l' ultima tappa sullo statunitense di Radio Shack) e a 45" lo sloveno Brajkovic, suo compagno di team.

LIMOUSIN Al belga Bjorn Leukemans (Vacanso- leil) la 1ª tappa del Tour du Limousin, Limoges- Gueret; 8° Alberto Ongarato.

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OMAGGIO A WEYLANDT


Stadio d' atletica per Weylandt
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 17 agosto 2011

(ni.li.) La città di Gand ha intitolato a Wouter Weylandt uno stadio di atletica. Il 26enne belga, morto al Giro d' Italia il 9 maggio per una caduta nella 3ª tappa (discesa del Passo del Bocco), prima di iniziare a pedalare aveva praticato atletica. «È un piccolo gioiello, la pista è identica a quella dei Giochi Olimpici di Londra. Così ricorderemo Weylandt», ha detto l' assessore allo sport di Gand, Christophe Peeters.

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lunedì 15 agosto 2011

ENECO TOUR 2011 ULTIMA TAPPA


Boasson Hagen chiude con il botto
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 15 agosto 2011

Non si è limitato a rispondere agli ultimi attacchi di Philippe Gilbert, che insidiava la sua leadership in classifica generale. Edvald Boasson Hagen ha chiuso alla grande l' Eneco Tour, facendo sua, oltre alla classifica finale (bis del 2009), anche la tappa conclusiva.
L' ultimo sprint, a Geelen (Olanda), è stato un po' atipico, a causa della caduta a 150 metri dalla linea bianca del belga Jurgen Roelandts. Il 24enne norvegese del Team Sky ha avuto comunque buon gioco a battere Cardoso e Boom (5° Damiano Caruso, 8° Ponzi), mentre nella generale ha preceduto il belga Gilbert (a 22"), il britannico Millar (a 28") e lo statunitense Phinney (a 35"): il primo italiano è stato Damiano Caruso (Liquigas), 24° a 2' 05". Per Boasson Hagen si tratta di una conferma dopo l' ottimo Tour de France, chiuso con due vittorie di tappa (Lisieux e Pinerolo): il norvegese, che nel 2009 vinse la Gand-Wevelgem a neppure 22 anni, è già a quota 56 successi in carriera (7 nel 2011). «La squadra ha fatto tutto quello che doveva fare per proteggere la mia maglia, è stata perfetta», ha detto lo scandinavo.
Deluso invece Philippe Gilbert, vincitore della 3ª tappa: con il successo nella classifica finale, avrebbe scavalcato Cadel Evans e si sarebbe portato al primo posto del ranking Uci. Così resta invece a sole 6 lunghezze (568 punti contro 574) dall' australiano re del Tour de France.
Nicolò Licata

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venerdì 12 agosto 2011

ENECO TOUR 2011 3A TAPPA


Colpo Gilbert, come previsto
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 12 agosto 2011

Ennesima prova di forza del signore delle classiche: tappa e maglia
S'è preso, come previsto, la 3ª tappa, da Heers ad Andenne, su e giù per le côte delle Ardenne, praticamente a casa sua. E, insieme, ha centrato anche la maglia di leader dell' Eneco Tour. Un attacco secco sulla côte de la Flîme, a 7 km dall' arrivo, alla sua maniera, poi denti stretti sino alla fine per resistere al manipolo di inseguitori. Sì, un altro successo annunciato. Del resto è la specialità di Philippe Gilbert, il belga re delle classiche, che quest' anno non ha sbagliato un colpo. Un Robin Hood delle due ruote: infilza ogni obiettivo che mira, senza che nessuno riesca a mettergli il bastone fra le ruote. Dalle Strade Bianche all' Amstel Gold Race, dalla Freccia Vallone alla Liegi, e poi campionato nazionale, la maglia gialla nella 1ª tappa del Tour, San Sebastian: da anni non si vedeva una superiorità così in un cacciatore di corse di un giorno. Ieri il 29enne dell' Omega Pharma-Lotto sempre più vicino al super team Bmc è entrato in azione proprio dove aveva previsto. Ha messo il fido scudiero Vanendert a scandire il ritmo per un paio di chilometri e poi via, attacco secco e ciao a tutti: 15° successo 2011, 47° della carriera. Un gruppetto di 17 corridori, regolato da Grega Bole e con i nostri Simone Ponzi e Damiano Caruso, gli è arrivato a 8", mentre un secondo più folto, col leader Taylor Phinney, ha ceduto 37".
Ma oggi Gilbert rischia di cedere subito la maglia. La 4ª tappa è una crono di 14,7 km a Roermond Olanda e Boasson Hagen e Millar, favoriti, sono a un tiro di schioppo.
NICOLÒ LICATA

Arrivo: 1. Philippe GILBERT Bel, Omega 191,2 km in 4.54' 53", media 38,9; 2. Bole Slo a 8"; 3. Hermans Bel; 4. De Kort Ola; 5. Gerdemann Ger; 6. Stybar Cec; 9. Boasson Hagen Nor; 13. Ponzi; 15. Millar Gb; 16. D. Caruso; 37. Phinney Usa a 37". Classifica: 1. Gilbert Bel; 2. Boasson Hagen Nor a 5"; 3. Millar Usa a 13"; 8. Phinney Usa a 34"; 18. D. Caruso a 54".

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giovedì 11 agosto 2011

ENECO TOUR 2011 2A TAPPA


L' ottava di Greipel, Phinney resiste
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 11 agosto 2011

Bis del tedesco, già primo martedì. Il talento americano tiene la maglia
Un' altra volata vincente di Andre Greipel all' Eneco Tour: 24 ore dopo il successo a Sint Willebrod, ieri il tedesco dell' Omega Pharma-Lotto ha concesso il bis sul traguardo di Ardooie, in Belgio, vincendo la 2ª tappa davanti a Farrar e Boasson Hagen 11° Damiano Caruso. Uno sprint in rimonta per il 29enne di Rostock, pro' dal 2005 e arrivato alla vittoria numero 68 della carriera, ottava stagionale. In volata anche ieri si è buttato pure il leader della corsa Taylor Phinney. Il 21enne americano della Bmc, vincitore lunedì del cronoprologo, ha chiuso al 6° posto, conservando la testa della classifica generale con 3" su Boasson Hagen e 8" su Millar. Oggi per lui ci sarà un esame difficile, perché la 3ª tappa, da Heers ad Andenne 191,2 km, prevede numerose cote e il passaggio anche sul Muro di Huy ma a metà gara. Favorito d' obbligo l' idolo di casa Philippe Gilbert. «Sono molto curioso di vedere come mi comporterò nelle Ardenne - ha detto Phinney -: in ogni caso non mollerò la maglia facilmente».
Diretta su Eurosport dalle 14.30.

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giovedì 28 luglio 2011

GIRO DI VALLONIA 2011 ULTIMA TAPPA


Trionfa Van Avermaet Garzelli è ottavo
Pubblicato nell'edizione La Gazzetta dello Sport del 28 luglio 2011

GIRO DI VALLONIA Trionfa Van Avermaet Garzelli è ottavo
(n.li.) Continua il momento magico della Bmc, fresca vincitrice del Tour con Cadel Evans. Il belga Greg Van Avermaet ha vinto a Thun l' ultima tappa su van Leijen e la classifica finale del Giro di Vallonia: ieri 8° Stefano Garzelli, nella generale 15° Danilo Di Luca a 49".

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mercoledì 27 luglio 2011

GIRO DI VALLONIA 4A TAPPA


McEwen brinda alla 150ª vittoria
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 27 luglio 2011


(n.li.) Prima vittoria 2011 (e 150ª in carriera) per Robbie McEwen: a Mouscron (Belgio), l' australiano di RadioShack ha vinto in volata la 4ª tappa del Giro di Vallonia sul norvegese Kristoff; 9° Bennati, leader il belga Greg Van Avermaet (Bmc). Solo Petacchi, tra i corridori in attività, ha vinto più di McEwen. Intanto, nei primi circuiti post-Tour, ad Aalst (Belgio) l' idolo di casa Philippe Gilbert ha infilato Samuel Sanchez e Ivan Basso. E a Boxmeer (Olanda) Lars Boom ha preceduto Johnny Hoogerland.

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martedì 26 luglio 2011

GIRO DI VALLONIA 2011 3A TAPPA


Taccuino
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 26 luglio 2011

GIRO DI VALLONIA Bennati-sprint su Napolitano
(n.li.) Successo allo sprint di Daniele Bennati nella quinta tappa del Giro di Vallonia. A Perwez, dopo 224 km, il 30enne aretino della Leopard ha battuto Danilo Napolitano Acqua&Sapone, terzo il norvegese Kristoff Bmc. Per Bennati è il quinto successo 2011: tra gli italiani solo Guardini 9 ha vinto di più. Leader l'olandese Joost van Leijen Vacansoleil. 

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sabato 4 giugno 2011

BELGIO-TURCHIA 1-1


Witsel sbaglia un rigore sotto gli occhi di Braida
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 4 giugno 2011

Serataccia per il belga che piace al Milan: pari con la Turchia, playoff a rischio
NICOLO' LICATA
BRUXELLES - Il fatto di essere l' osservato speciale di un grande club lo avrà forse consolato un po': perché ieri a Bruxelles, sotto gli occhi dell' inviato del Milan, il d.s. Ariedo Braida, Axel Witsel con il suo Belgio ha fatto un passo indietro nella corsa ai play off per Euro 2012, e per sua colpa, visto che ha sbagliato il rigore del 2-1.
La Turchia di Hiddink inseguiva e insegue la nazionale del centrocampista che piace ai rossoneri: però ha una partita in più da giocare. L' 1-1 di ieri (gol del belga Ogunjimi, pareggio di Yilmaz) fa tirare un sospiro di sollievo a Hiddink: la qualificazione è ancora possibile.
Test E tutta da giocare è la personale partita di Witsel con il club italiano: sotto gli occhi di Braida, Axel non ha brillato. Se il Milan cerca una mezzala sinistra, lui (destro naturale) non corrisponde ai requisiti. Ieri Witsel agiva da mezzapunta centrale e in fase di non possesso, forse per la statura, faceva da seconda punta e a volte da punto di riferimento. E' stato pigro in fase difensiva: poco movimento e poca forza per uno che ha nel fisico l' arma migliore. Erroraccio Tocchi leggeri e regia avanzata del gioco oltre ad un buon fisico: queste sono le sue qualità, aggiunte alle duttilità, anche se da ala destra è meglio che da ala sinistra. Ma ieri (forse per il peso dello sguardo di Braida) Witsel ha mostrato la pallida copia di se stesso.
Nel secondo tempo, si è spesso smarcato sulla sinistra, ma raramente ha bruciato l' avversario. Come se non bastasse, sull' 1-1 si è mangiato una vittoria fondamentale battendo un rigore con indolenza. Ha salvato la sua prestazione negli ultimi minuti quando, con la sua prima chiusura difensiva, dopo 40 metri di corsa ha evitato alla Turchia di concludere un contropiede micidiale. Anche per lui, sotto gli occhi di Braida, è finita in pareggio.

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lunedì 9 maggio 2011

WOUTER WEYLANDT MUORE AL GIRO


Wouter, velocista guascone. Vinse al Giro l'anno scorso.
Fiammingo di Gand, il 26enne passato professionista con la Quick Step, nel 2010 vinse la terza tappa della corsa rosa, in Olanda


PUBBLICATO SU WWW.GAZZETTA.IT IL 09/04/2011

Wouter Weylandt, 26 anni. ansa
Wouter Weylandt, 26 anni. ansa

BRUXELLES (Bel), 9 maggio 2011 - Venticinque chilometri dal traguardo, salita di Madonna della Grazie appena archiviata ed ecco il dramma. Tremenda la caduta del belga Wouter Weylandt. Insostenibili le immagini che mostrano un corridore, ma anzitutto un ragazzo privo di sensi, circondato dal sangue, che si sparge rapidamente sull'asfalto a segnare l'inevitabile, drammatico epilogo. E dire che il forfait della Pantera (Daniele Bennati) a pochi giorni dal via della corsa rosa, doveva proprio essere la chance di brillare da prima punto per Wouter Weylandt (26 anni), che in coppia con Davide Viganò formava la coppia d’assi del Team Leopard. Purtroppo il destino li ha appena tolto la chance di bissare il successo ottenuto nella 3ª tappa del Giro 2010, a Middelburg (Ola).
LA CARRIERA — Fiammingo nato a Gand il 27 settembre 1984, Weylandt era tifato da valloni e fiamminghi per il suo carattere simpatico e la sua giovialita. Passato professionista nel 2005, con la Quick Step, l'anno dopo comincia a farsi notare per le sue qualità da velocista e anche se non ottiene alcuna vittoria di rilievo vince la classifica a punti del Giro di Polonia. Nel 2007 i primi successi importanti: Weylandt si aggiudica una tappa al Giro di Belgio, una all'Eneco Tour, una allo Ster Elektrotoer e chiude al 2° posto la Tre Giorni delle Fiandre Occidentali. Nel suo palmarès si contano 12 vittorie, tra le quali la 17ª tappa della Vuelta 2008 e appunta la 3ª del Giro 2010, la Amsterdam-Middelburg di 224 chilometri, battendo in volata Brown e Forster, e poi la quarta frazione del Circuito Franco-Belga. Mica male per un ragazzo abituato a lavorare per l'ex capitano Tom Boonen. Dopo sette anni trascorsi sotto gli ordini di Patrick Lefevere questa per Weylandt doveva essere la stagione del salto di qualità con il team lussemburghese dei fratelli Schleck.
Nicolò Licata© RIPRODUZIONE RISERVATA

domenica 6 marzo 2011

FIANDRE OCCIDENTALI 2011


Taccuino
Pubblicato nell'edizione della Gazzetta dello Sport del 6 marzo 2011

FIANDRE OCCIDENTALI - Degenkolb fa il bis
(ni.li.) Dopo il successo in una tappa della Volta Algarve, il tedesco John Degenkolb (Htc), viceiridato under 23 nel 2010, ha vinto in volata a Bellegem la 2ª tappa della Tre Giorni delle Fiandre Occidentali, sul connazionale Robert Wagner e il belga Jens Keukeleire; 7° Francesco Chicchi. Leader il neozelandese Jesse Sergent (RadioShack).

Licata Nicolo' © RIPRODUZIONE RISERVATA