giovedì 18 febbraio 2016

CHAMPIONS LEAGUE - OTTAVI ANDATA GENT-WOLFSBURG

IL GENT SI INCHINA ALLA CLASSE DI JULIAN DRAXLER


Amarissimo regalo di compleanno dei giocatori del Gent al loro carismatico allenatore Hein Vanhaezebrouck (52anni martedì). I belgi sono stati sovrastati da un Wolfsburg molto più forte tecnicamente e fisicamente.
Per 75’ c’è stata una sola squadra in campo. Poi raggiunto lo 0-3 e dopo aver colpito un palo con Kruse, I tedeschi hanno stranamente mollato la presa concedendo l’ultimo quarto d’ora al Gent, che grazie al salto d’orgoglio e i cambi azzeccati con gli innesti di Saief, Matton e Coulibaly portava il risultato finale sul 2-3.

Sin dalle prime battute si è capito che per I Campioni del Belgio l’osso tedesco sarebbe stato più ostico del previsto. Sia nei duelli, nel palleggio che nel intensità, i tedeschi hanno letteralmente dominato I padroni di casa e questo nonostante Hecking abbia dovuto portare due portieri in panchina per via tra l’altro delle assenze di titolari come Benaglio, Naldo, Dost, Guilavogui, Caliguri e Ascues.

Vanhaezebrouck che per l’occasione aveva deciso di modificare il suo solito 3-4-1-2 in un 3-5-2 più difensivo, non è riuscito a trasmettere la calma necessaria ai suoi giocatori che per gran parte della gara hanno sbagliato un numero incredibile di passaggi, forse contratti dalla posta in palio.

LA STELLA -
La gara è stata decisa da una splendida doppietta di Julian Draxler, un tempo sul taccuino degli osservatori della Juventus. Il primo al 44’, il talento dei tedeschi si libera di Foket  sulla con un dribbling fulminante, triangola con Vierinha, e sulla corsa infila Sels piazzando la sfera in rete con un interno destro dolce e preciso, 0-1.
Un errore di Neto al 54’ spalanca la via del gol a Draxler che brucia Mitrovic e insacca con un bel pallonetto, 0-2. Al 60’ cross al bacio di Träsch per Kruse che firma lo 0-3, niente da fare per Sels.

Il pubblico trema perché teme la goleada tedesca…  ma Kums accorcia al 80’, 1-3.
Onore salvo ? Si ma al Gent non basta, avanti tutta a testa in giu e 2-3 finale di Coulibaly al 89’ che fa esplodere lo stadio con un gran gol di testa su bel invito di Saief.

I belgi si morderanno le dita per la reazione tardiva, mentre i tedeschi che con questo risultato hanno mezzo piede nei quarti, hanno capito che non ci si puo fidare di Gent… chissà magari l’avventura della cenerentola di questa Champions non è del tutto finita. 
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Nicolò Licata (hanno gentilmente collaborato Xavier Magonette e Pietro Fodde).

GENT-WOLFSBURG 2-3
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI: Draxler al (W) 44’ e 54’, Kruse (W)  al 60’, Kums (G) al 80’ e Coulibaly (G) al 89’.
GENT (3-5-2):  Sels 6; Nielsen 4,5, Mitrovìc 4,5, Asare 5; Foket 5, Renato Neto 5,5, Kums 5,5, Dejaegere 5, Milicevic 5 (Saief dal 16’st 6,5); Depoitre 5,5 (Coulibaly 35’st 7), Simon 4,5 (Matton dal 16’st 6).
PANCHINA: Vandenbussche, Rafinha, Gershon, Deaux.
ALLENATORE: Vanhaezebrouck 6.
CAMBI DI SISTEMA: nessuno
ESPULSI: nessuno
AMMONITI: Kums per gioco scorretto.
WOLSFBURG (4-2-3-1): Casteels 6; Jung 5,5 (Schürrle dal 45’ pt 5,5), Dante 5, Knoche 5,5, Rodriguez 6; Träsch 5,5, Luiz Gustavo 5,5; Vieirinha 6 (Schäfer dal 35’st 6), Arnold 5,5, Draxler 7; Kruse 6,5 (Putaro dal 47’st sv).
PANCHINA: Grün, Klinger, Henrique, Azzaoui.
ALLENATORE: Hecking 6,5 .
CAMBI DI SISTEMA: nessuno
ESPULSI: nessuno
AMMONITI: Luiz Gustavo e Vieirinha per gioco scorretto
ARBITRO:  Svein Oddvar Moen (NOR) 5,5
NOTE: Tiri in porta 8-4.
Tiri fuori 2-9. In fuorigioco 2-0. Angoli 1-2. Recuperi p.t. 3’. s.t. 4’.